Tutto su come funziona e i vantaggi dell’impermeabilizzazione a freddo con la poliurea
Lavori nel settore dell’edilizia e sei alla ricerca di soluzioni efficaci e all’avanguardia che garantiscano risultati eccellenti per la coibentazione e le impermeabilizzazioni? Le infiltrazioni d’acqua e i problemi legati all’umidità rappresentano una delle principali criticità nei cantieri, soprattutto quando si interviene su coperture, fondazioni o superfici esposte agli agenti atmosferici. Per questo è fondamentale conoscere e proporre materiali ad alte prestazioni, capaci di offrire protezione duratura e applicazioni versatili.
A tal proposito, vediamo nel dettaglio come funziona l’impermeabilizzazione a freddo con la poliurea, quali sono i vantaggi concreti per chi la utilizza e in cosa si differenzia rispetto alla tradizionale applicazione a caldo.
Cos’è la poliurea e perché è così efficace?
La poliurea è un polimero termoindurente che ha origine dalla reazione chimica tra un isocianato (spesso MDI o TDI) e una diammina o un poliolo. Questa resina speciale, essendo molto elastica e liquida, consente di applicare un rivestimento omogeneo e impermeabile sulle superfici, così da proteggerle da usura, corrosione dovuta a sostanze chimiche, e agenti atmosferici.
Infatti, la poliurea può essere considerata il miglior impermeabilizzante sul mercato, perché dotata di un’elevata elasticità, che le consente di adattarsi a movimenti strutturali, dilatazioni e contrazioni termiche senza compromettere l’integrità del rivestimento. Questo la rende ideale per l’impermeabilizzazione di superfici soggette a sollecitazioni meccaniche o termiche, come tetti, terrazzi, balconi e pavimentazioni industriali.
Un altro punto di forza è la resistenza chimica: la poliurea sopporta l’esposizione a una vasta gamma di sostanze chimiche come acidi, basi, oli e solventi, il che la rende adatta anche per l’applicazione in ambienti industriali ostili. Inoltre, offre un’eccellente resistenza agli agenti atmosferici e ai raggi UV, mantenendo nel tempo sia le sue proprietà meccaniche che l’aspetto estetico, anche in condizioni climatiche difficili.
La rapidità di indurimento è un ulteriore vantaggio di questo materiale: una volta applicata, la poliurea polimerizza in pochi secondi, riducendo notevolmente i tempi di posa e consentendo una rapida messa in servizio delle superfici trattate. Una caratteristica particolarmente vantaggiosa per interventi su grandi metrature o in contesti in cui è essenziale minimizzare i tempi di inattività.
L’impermeabilizzazione con la poliurea può essere effettuata a caldo, utilizzando attrezzature specifiche per la spruzzatura, sia a freddo, tramite rullo o pennello, offrendo flessibilità operativa in base alle esigenze del progetto. In entrambi i casi, la poliurea assicura un’adesione eccellente al substrato, anche su superfici irregolari o complesse, senza necessità di primer o trattamenti preliminari particolari.
Applicazione della poliurea a freddo o a caldo: qual è la differenza
L’applicazione della poliurea può avvenire in due modalità principali: a caldo o a freddo, a seconda delle esigenze tecniche e delle caratteristiche del progetto.
La poliurea a caldo viene applicata tramite macchine proporzionatrici bi-mix ad alta pressione, che miscelano e spruzzano i componenti direttamente sul supporto. Questa tecnologia consente di ottenere un rivestimento continuo dello spessore di circa 2 mm in un’unica passata, con adesione quasi istantanea, il che rende la poliurea perfetta anche per le applicazioni su superfici verticali.
La poliurea a freddo, invece, viene applicata manualmente con l’ausilio di una spatola, un rullo o a spruzzo, senza l’utilizzo di macchine per poliurea ad alta pressione. Questo la rende una soluzione adatta a interventi su piccole superfici, dettagli architettonici o lavori di ripristino e manutenzione.
I vantaggi dell’impermeabilizzazione a freddo con la poliurea
L’applicazione della poliurea a freddo rappresenta una soluzione efficace e versatile per l’impermeabilizzazione di superfici orizzontali di piccole e medie dimensioni, come terrazzi o balconi. Inoltre, questo metodo permette di ottenere anche un rivestimento protettivo contro le abrasioni su pavimenti, capannoni, magazzini e per superfici in polistirolo.
Utilizzare la poliurea a freddo, quindi, permette di ottenere un’ampia serie di vantaggi:
- applicazione semplice e accessibile, con rullo, spatola o spruzzo a bassa pressione
- nessuna necessità di onerosi investimenti in attrezzature specifiche
- possibilità di intervenire su superfici difficili da raggiungere con l’attrezzatura a spruzzo
- notevole capacità di coprire fessure (crack bridging)
- resistenza eccezionale agli agenti atmosferici
- distribuzione efficiente delle tensioni meccaniche
- resa ottimale a tutte le temperature, sia basse che alte
- sicurezza elevata anche in caso di danneggiamento
- risparmio economico, grazie ai costi inferiori di applicazione e attrezzatura
Scegli Futura Europe per le applicazioni a freddo e a caldo della poliurea
Abbiamo visto come spruzzare la poliurea, sia a freddo che a caldo, a seconda delle esigenze specifiche. In entrambi i casi, è necessario utilizzare materiali di altissima qualità e materiali all’avanguardia, nonché possedere delle competenze specifiche per garantire un risultato ottimale delle impermeabilizzazioni a freddo e a caldo.
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