Poliurea

Può essere applicata su moltissimi materiali diversi tra cui calcestruzzo, metalli, legno, pvc, vecchie guaine bituminose e ceramiche. La poliurea si adatta alle superfici irregolari e complesse, a diverse forme e può essere applicata anche in verticale. Inoltre, è possibile variare la formulazione sulla base delle esigenze specifiche dell’intervento edile.

Grazie a un’elevata resistenza meccanica e chimica è adatta anche a luoghi ad alta pedonabilità o carrabilità perché resistente all’abrasione e  al contenimento di acidi o liquidi aggressivi come idrocarburi, liquidi di batterie e sale.

Sia l’applicazione che l’asciugatura della superficie è molto veloce, quindi garantisce la copertura di vaste aree in poco tempo.

È in grado di allungarsi fino al 600% della sua lunghezza, il che la rende impossibile la creazione di crepe sulla sua superficie. Inoltre, asseconda i movimenti della struttura senza compromettere la tenuta stagna dell’applicazione.

Resiste a fenomeni atmosferici aggressivi come pioggia, grandine, temperature dai -40 ai +180 gradi, oltre che all’azione costante dei raggi UV del sole.

Le numerose certificazioni ne attestano l’impiego come elemento antincendio, per il contenimento alimentare e di acqua potabile e come elemento antistatico, è inoltre un antiradice, antifungo e antimuschio.

Non appesantisce la struttura e non compromette la sicurezza dell’edificio.

È un polimero che, utilizzato nell'industria delle costruzioni, può aiutare al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Il prodotto, infatti, è privo di parti volatili (no VOCs) e non rilascia particelle nell’ambiente. Questo assicura la protezione dell’operatore e dell’utente finale.