Tutto su dove smaltire il poliuretano espanso, se si può riciclare e quale scegliere
Leggero, versatile e facilmente lavorabile, il poliuretano espanso è oggi ampiamente utilizzato nelle case private e negli edifici pubblici, per via delle sue straordinarie capacità isolanti che lo rendono il materiale ideale per mantenere la temperatura degli ambienti.
Resistente all’acqua, alla muffa e all’umidità, se applicato correttamente, è in grado di offrire risultati duraturi nel tempo richiedendo una manutenzione minima.
Se, quindi, hai deciso di utilizzarlo per un intervento, hai sicuramente bisogno di sapere dove smaltire il poliuretano espanso per ridurre al minimo l’impatto ambientale.
Cos’è il poliuretano espanso e perché è così efficace
Il poliuretano, o schiuma poliuretanica, è un polimero termoindurente, un materiale che possiamo definire come una vera e propria tecnologia all’avanguardia volta all’isolamento termico. Infatti, questa resina liquida ed elastica, una volta applicata sulla superficie, anche verticale e irregolare, crea un rivestimento omogeneo e resistente che protegge dall’umidità, quindi dalla crescita di funghi e muffe, ma che attenua anche l’energia sonora, garantendo un efficace isolamento acustico. Grazie a queste caratteristiche, quindi, il poliuretano espanso ha rivoluzionato il settore edile e, in particolare, gli interventi che riguardano l’applicazione di rivestimenti protettivi.
Ecco come e dove smaltire il poliuretano espanso
Qualsiasi residuo di materiale utilizzato presso i cantieri deve essere smaltito in modo corretto perché, solitamente, si tratta di materiali speciali.
Infatti, la gestione responsabile dei rifiuti è un tema sempre più importante in tutto il mondo, data la grave minaccia che un loro smaltimento irresponsabile può rappresentare per l’ambiente e la salute pubblica. Questo risulta particolarmente evidente per i materiali isolanti, perciò diventa essenziale sapere dove buttare il poliuretano espanso, il quale viene trattato allo stesso modo della plastica. Sebbene il suo utilizzo sia sicuro per chi risiede negli edifici applicati, i residui possono occupare molto spazio e impiegare decenni o, addirittura, secoli per degradarsi, mettendo a rischio l’ambiente e la salute dell’uomo.
In alternativa, puoi optare per servizi di raccolta specializzati, come il riciclaggio o il trattamento termico, garantendo uno smaltimento sicuro. Verifica la presenza di centri o aziende, nella zona in cui stai eseguendo l’intervento, che gestiscono questo materiale in modo corretto e sostenibile. Di solito, il processo e i costi sono identici a quelli previsti per la plastica.
È possibile riciclare il poliuretano espanso?
Abbiamo visto come effettuare lo smaltimento del poliuretano, ma è importante anche considerare che questo materiale ha un alto valore ecologico ed economico. Infatti, dopo la triturazione, i suoi rifiuti possono essere utilizzati, ad esempio, per produrre:
- materassini isolanti e acustici
- materassi per riabilitazione
- pannelli isolanti
- materiali protettivi per impianti sportivi
Il riciclo permette, non solo di ridurre la quantità di rifiuti in discarica, ma anche i costi di produzione di altre materie plastiche.
Scegli Futura Europe per utilizzare il poliuretano espanso!
Ora che sai dove smaltire il poliuretano espanso, ti consigliamo di rivolgerti a noi di Futura Europe.
Nel corso degli anni abbiamo accumulato esperienza nel settore, producendo poliuretano espanso di altissima qualità (come la poliurea a freddo monocomponente e poliurea bicomponente) e offrendo ai professionisti macchinari innovativi per l’applicazione a spruzzo. Inoltre, offriamo corsi di formazione certificati che, al termine, ti consentiranno di sostenere l’esame presso l’Istituto Giordano e ottenere il patentino di applicatore certificato.
Se sei interessato o vuoi richiedere maggiori informazioni, visita il nostro sito o contattaci.